Protea

Protea spp.

Descrizione generale

Le protee (genere Protea) sono piante originarie dell’Africa meridionale, particolarmente presenti nella regione del Capo. Sono degli arbusti sempreverdi con foglie coriacee e possono raggiungere alcuni metri d’altezza. Si contano oltre 100 specie di protee, caratterizzate da grandi e vistose infiorescenze che assomigliano ad un fiore gigante. Ma quest’ultimo in realtà è un “falso fiore” composto dai fiori veri e propri che sono tanti e piccoli, raggruppati assieme. Grazie alla loro grande infiorescenza, le protee attraggono tutta una serie di impollinatori, tra cui lo zuccheriere del Capo. Si tratta di un uccello con una lunga coda e un becco sottile e appuntito, grazie al quale riesce a raggiungere e a nutrirsi del nettare delle protee.

Adattamenti e curiosità

Le protee hanno delle strutture legnose sotterranee, i lignotuberi (contenenti gemme e risorse), dai quali le piante possono rigenerarsi dopo il passaggio di un incendio. Questi sono frequenti nei fynbos, una vegetazione arbustiva tipica del Sudafrica. Proprio questi incendi frequenti hanno spinto le protee a sviluppare un altro adattamento: alcune specie rilasciano i semi solo dopo il passaggio del fuoco, in un ambiente temporaneamente più ricco di sostanze nutritive. La specie protea re (Protea cynaroides) è il fiore nazionale del Sudafrica ed è rappresentato nello stemma del paese. La grande varietà di forme e colori delle loro infiorescenze ha ispirato il nome delle protee, che deriva dal dio greco Proteo, il quale era in grado di cambiare forma quando e come voleva.

Dettagli

  • Famiglia

    Proteaceae

  • Settore tematico

    Sud Africa

  • Periodo fioritura

    gennaio - settembre